A volte capita che si inizi con grandi propositi come sperare di ricevere una telefonata di Elodie, oppure auspicare che venga in studio Michael Jordan. Però, poi la realtà presenta il conto, e si finisce a parlare di caramelle con la droga, e a giocare cercando di fare riferimenti a determinati marchi senza citarli, ma facendo delle supercazzole assurde.
E’ quanto successo questa mattina su Radio Globo in “Non è il Morning” con Tommaso, Elena e Bera. Quest’ultimo ha per cognome il nome dello stadio di una città pugliese la cui squadra di calcio versa in condizioni non semplicissime.
Bera è il disturbatore, ma anche il dissacratore, nei giorni scorsi ha raccontato di avere fatto festa in mezzo a gente pericolosissima senza essersi accorto di niente. E così, mentre si parla dello Zoo di Berlino che cerca “coccolatori di ippopotami cuccioli” – che dolce notizia – ecco che se ne esce con: “E’ uno stro….con gli occhi. Cercatelo su Google, e vi esce una deiezione con gli occhi che sorride. Potreste allenarvi a casa ad accarezzare i vostri resti. Sai dopo ferragosto quanti ippopotamini ci saranno in giro? Se ci mettete le olive nere per fare gli occhi, avrete l’ippopotamino dello Zoo di Berlino”.
Tra l’altro, poco prima Tommaso aveva sottolineato che “Il 31 i contratti scadono“. Ecco, dopo questo blocco, forse un po’ di rischio c’è. Un saluto anche agli amici animalisti che dovessero lamentarsi. Io ho semplicemente recuperato il podcast, ed è tutto regolarmente presente. Con momenti di meravigliosa follia come questo, possiamo dire che la StupiBera è il granello di sabbia nell’ingranaggio di una importante radio di flusso.
Nel programma, non possono mancare Sophie and the Giants, per la felicità di Bera, e soprattutto “Feelslikeimfallinginlove” dei Coldplay, trasformata nel tormentone – a cui partecipano gli ascoltatori con dei video – “Tutti in ferie, ma noi no“. Qui trovate il link dell’assurda puntata di stamattina.
Stefano Beccacece
