Non contenta dello scalpore suscitato dalla raccolta fondi per rifarsi il seno, l’influener di OnlyFans Michelle Comi ha rincarato la dose, ostentando ulteriormente quell’individualismo che molti hanno, ma fingono di non avere.
Ospite per l’ennesima volta della “Zanzara”, tra l’indignazione di David Parenzo, e successivamente di Caterina Collovati, ha offerto al programma le mutande per metterle all’asta “Alla gente interessa più delle mie te*te che della guerra. Non sono io la causa della loro guerra, e non donerei soldi ai bambini in Africa. All’Africa diamo dei contraccettivi. Vi do le mie mutande, le mettete all’asta, e date quel che volete in beneficenza”.
A proposito, a pochi giorni dalla prima visita urologica, il “Piccolo Dave“, avrà dato davvero 5 euro per la causa? Di certo, avete presente l’espressione “Ho querelato per molto meno”? Ecco, rispetto all’essere stato messo in mezzo per questa vicenda, Parenzo ha querelato per molto meno. Intanto, ha chiesto a Leggo la rettifica rispetto a questo articolo.
C’è un fatto curioso: Michelle Comi non sa chi sia il Presidente della Repubblica, però conosce l’esistenza del bar mitzvah. Per quel che riguarda Parenzo, ormai la sua visita urologica, tra poco più di una settimana, è diventata un fatto pubblico.
Quello di Michelle Comi – che più il tempo passa più è apprezzabile – è solo individualismo non celato, quello stesso individualismo che molti possiedono ma celano pubblicamente. Lei antepone la propria “mastoplastica additiva” a qualsiasi delicato tema internazionale.
Stefano Beccacece
