L’avvio di Giuseppe Cruciani tra Foggia, “la colonscopia del paese” e il “Canepardo”

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E’ partita in modo molto carico la nuova stagione della “Zanzara” con Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Il conduttore si è fatto nuovi amici, sin dall’inizio. Dopo – per  esempio – Catanzaro, dove tra i fan c’erano anche ex calciatori della squadra locale come il difensore Riccardo Gatti,  ecco che ora tocca a Foggia.

Il bello di Cruciani è che non rettifica, mai. Per cui, oltre ad aver definito la città pugliese “Una delle più orrende d’Italia”, l’ha anche etichettata come “Una delle peggiori dal punto di vista della sicurezza”. Inoltre: “C’è qualcuno che sceglie Foggia per turismo?“.

Sono arrivate le risposte del “maestro” YouTuber Donato Inglese, e della  prima cittadina di Foggia. Avrete poi sentito del rapinatore ucciso dalla signora sessantacinquenne. Con notizie come questa, chiamano ascoltatori con posizioni che solo alla “Zanzara” possono trovare ascolto. Cruciani la definisce “L’Italia vera”, per Parenzo è la colonscopia del  Paese.

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Come se non bastassero tutti i personaggi “strani” che si susseguono negli studi di Radio 24 – e se nemmeno Anna da Roma che gode dovesse bastarvi – ecco che arriva il “barbiere abusivo” che porta in studio il “Canepardo”, ovvero il cane – Cosa da NON FARE – “colorato” per renderlo simile a un leopardo. Diciamo che questa volta, l’idea di Parenzo di denunciare la cosa era tutt’altro che bislacca.

Stefano Beccacece

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Stefano Beccacece nasce nel 1985 a Torino. Sino a pochi anni fa poeta - ha pubblicato due raccolte tra il 2006 ed il 2010 - ora fa prevalentemente il blogger. Dal 2012 scrive di calcio e mass media. Su Radiomusik potete leggerlo prevalentemente nella sezione "Radio News".