E’ bastata una semplice frase su X da parte di David Parenzo per fare di questa una notizia: “Oggi ‘La Zanzara’ chiude i battenti. Ultima puntata, poi si torna (forse) a settembre“. Quel “forse” è la continuazione di un tormentone che dura da anni.
Tra le varie gag ci sono questa, quella dei “350mila euro da inviato”, quella del “Voglio bene più a te che a mio fratello“, col povero fratello di Parenzo che a questo punto nella gerarchia degli affetti dovrebbe essere precipitato in zona retrocessione, quella del “dico questo poi me ne vado” e quella del “Le auguro ottima salute”, con annesso gufo che parte dalla regia.
La stessa seconda voce del programma condotto da Giuseppe Cruciani ha ribadito ad Adnkronos: “Ma quando mai, abbiamo già rinnovato tutto, anzi ci saranno anche delle importanti novità che non possiamo comunicare”.
Possiamo dire che un paio sono state le volte in cui c’è stata la possibilità di cambiamenti significativi. Nel 2015 si rincorrevano le voci di un possibile passaggio a Radio Deejay, e Cruciani affermava: “Se me ne vado, la vita continua“. Cruciani ha avuto effettivi dubbi 5 anni fa, e nell’estate del 2020 confermava: “La Zanzara, Cruciani: “il programma è in palinsesto, ma vediamo se me va”.
Parenzo, a parte quando querela, a parte quando ha a che fare con neonazisti, neofascisti, antisemiti, generalmente scherza. Ha realmente lasciato lo studio nel dicembre 2021, quando tal “Guido da Viterbo” minacciava di ‘squartare qualcuno‘.
Chi ha lanciato l’ipotesi di chiusura dev’essersi basato solo sul social, perché lo stesso giornalista ha più volte citato il 10 settembre (anche se lunedì sarà il 9, ndr) e in più, a quasi agosto i palinsesti futuri hanno in genere ben pochi interrogativi.
Stefano Beccacece