Le dieci canzoni che dovete smettere di pubblicare su Facebook

L’abbiamo fatto tutti. Tutti noi abbiamo postato almeno una volta una canzone sul nostro profilo Facebook.

Che si tratti del video ufficiale di un pezzo o di uno di quei tristissimi filmati con lo sfondo monocolor e le parole in sovraimpressione, capita di voler condividere della musica, magari perché ci ricorda un momento speciale della nostra vita, oppure semplicemente perché ci piace e ci va di farlo sapere agli altri.
Il problema è che quando si parla di social network il limite che divide sana condivisione e degenerazione è davvero molto labile: per questo motivo, alcune canzoni hanno sfortunatamente perso tutta la loro magia per diventare pane per bimbiminkia.
Ecco la nostra personale top ten!

10 Somebody that I Used to know-Gotye feat. Kimbra
Questa canzone rappresenta alla perfezione quanto detto poco fa: un bel pezzo “di nicchia” trasformato da major e catene televisive e radiofoniche in un successo clamoroso e diventato il singolo più venduto del 2012 a livello mondiale. Bella eh, ma anche basta.

09 Forever Young-Jay-z feat. Mr Hudson
Jay-z campiona gli Alphaville e centra il bersaglio: il pezzo che scaturisce da questo sample anni ottanta è una ballata molto nostalgica, perfetta per tutti quelli che dopo la vacanza devasto a Barcellona taggano i loro giovani compagni di chupito.

08 I gotta feeling-Black Eyed Peas
Strettamente legato alla numero 9 è questo pezzo dei Black Eyed Peas, prodotto da David Guetta, che ha dato inizio alla moda truzzo-dance degli ultimi anni. Anche il video di questa canzone viene generalmente postato in periodo vacanziero: la cosa che più colpisce è che ancora tanta, tantissima gente si diverta a ballarla. A me ormai fa venire la nausea.

07 Grace-Jeff Buckley
Il buon Jeff Buckley negli ultimi anni si sarà rivoltato nella tomba come neanche Beatrix in Kill Bill 2. Molte delle persone che hanno postato la bellissima Grace, ci scommetto, sono arrivate a conoscerla tramite Hallelujah, che avranno probabilmente scoperto nella versione di Rufus Wainwright tratta dalla colonna sonora di Shrek (per parlare delle cover di quest’ultima, fra l’altro, ci vorrebbe un blog intero).

06 London Calling-The Clash
Il titolo di questa canzone si legge sia nelle bacheche sia negli album di fotografie dedicate alla capitale britannica. Mi è capitato di domandarmi se molti dei miei amici italiani in partenza per Londra l’avessero mai davvero ascoltata.

05 In un giorno di pioggia- Modena City Ramblers
Se qualcuno dei vostri amici con la kefiah è stato ad un concerto dei “Modena”, state pur sicuri che il giorno dopo vi ritroverete questa canzone (o eventualmente I cento passi, a discrezione) nel vostro news feed.
Mi viene da dire che la musica irlandese è bella e tutto quanto, ma alla lunga rompe i coglioni [cit].

04 Just give me a reason- Pink feat. Nate Ruess
Personalmente Pink mi piace proprio tanto, e questa canzone è la dimostrazione della qualità del suo pop, puro e senza troppi fronzoli.
Peccato che l’orecchiabiltà del pezzo lo renda perfetto da postare, magari insieme a romantici stralci di testo estrapolati a caso.

03 Madness-Muse
Da quando i Muse si sono ufficialmente aggiunti alla schiera di artisti -electro-, il tasso di condivisione dei loro pezzi è schizzato alle stelle. Il loro ultimo tour, che in questi giorni sta facendo tappa anche nel nostro paese, non ha fatto che peggiorare le cose.

02 Someone like you-Adele
Questa sicuramente l’ho pubblicata anche io, incantato dalla performance di Adele durante i Brit awards 2011. Da lì a pochi mesi, questo video è diventato virale a livelli assurdi. Fra le altre cose, dell’artista di “21” io preferisco Hometown Glory, sconosciuta ai più.

01 Fix You- Coldplay

Fin da quanto la serie The O.C. l’ha utilizzato come colonna sonora per le sue scene più drammatiche, questo brano dei Coldplay è diventato un vero e proprio tormentone per chiunque volesse esprimere il proprio dolore, dalla fine di una storia d’amore ad un ginocchio sbucciato.
Fix You l’ho vista pubblicare da letteralmente chiunque, spesso e volentieri con scadenze precise (indicativamente dai 3 ai 6 mesi): di conseguenza, è diventata senza ombra di dubbio la canzone più banale che potreste mai condividere su Facebook.

Voi che ne pensate? Quali altri pezzi mi sono dimenticato di citare?

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